Ristrutturazione cascina – riqualificazione energetica

edificio rurale tradizionale sito ai margini dell’abitato storico, affaccia direttamente sul canale; il risanamento della muratura effettuato ha reso salubre il piano terreno se pure dotato di pavimentazione a quota inferiore a quella del canale. .
L’approccio energetico è di radicale miglioramento dell’esistente. Lo schema tradizionale di parte civile e parte rustica con portico sotto un’unica falda è conservato, ma si provvede alla disposizione di forti isolamenti in copertura e a parete. Il lato su canale dell’edificio originale ha la migliore esposizione al sole: si realizzano perciò due profonde incisioni nella muratura dove trovano posto grandi vetrate con ombreggiamento mobile utili alla veduta e al guadagno solare passivo.
L’interno viene qualificato conservando la costituzione di forti muri e volte a botte e riproponendo la copertura in legno di rovere massiccio non trattato. l’intonaco rustico, i pavimenti in pietra e legno non manifestano il contenuto tecnologico e le soluzioni impiantistiche come un impianto radiante a tubi sottili sotto intonaco e sotto pavimento e il sistema di ricambio aria con Ventilazione Controllata.

L’angusta scala esistente di collegamento fra i piani è sostituita da una scala-libreria che arreda l’intero volume a doppia altezza dell’ingresso: una struttura sottile ed aerea in acciaio ossidato, pietra e vetro, dotata di un pianerottolo mobile che completa l’accessibilità alla parete arredata a ripiani a tutta altezza.

La cura dei particolari all’esterno e all’interno non svela le alte prestazioni dell’involucro, lasciando inalterati l’espressione“rustica” e l’inserimento ambientale dell’edificio; qui le tecnologie utilizzate per il risanamento consentono la convivenza delle parti murarie con l’acqua del canale adiacente.

Il fabbisogno energetico ottenuto di energia primaria è pari a 26 kWh/m2anno, circa un decimo dell’edificio originario.