La casa, realizzata nel 2000, posa su di una cresta collinare fra le più fortunate del Piemonte – veduta Carducciana sul Monregalese e sull’arco alpino.
Il progetto di riqualificazione investe tutto l’involucro per il miglioramento degli aspetti legati alla salubrità e all’efficienza. Il bel disegno dell’edificio esistente necessita, per l’esigenza degli stessi proprietari, di qualche rettifica in particolare rivolta alla trasformazione delle coperture piane e al ridimensionamento in quantità delle superfici vetrate. Sinteticamente: due coperture a falda unica con abbondanti sporti si sovrappongono ai tetti-terrazzo proteggendo le pareti e coibentando l’interno; la finestratura delle camere e in parte anche della zona giorno si riduce in modo significativo, l’affaccio verso valle vede la trasformazione di una finestra a nastro in portafinestra per amplificare il rapporto interno-esterno accogliendo il paesaggio esterno verso la vallata.
Riqualificazione energetica villa
Coibentazione delle coperture, sia dall’interno che dall’esterno, a cappotto sulle murature; risanamenti del contatto al suolo e del piano interrato, impianto di ricambio aria con recupero del calore nei locali abitabili, sostituzione di tutti i serramenti con vetratura a doppia camera, schermature solari sia fisse, realizzate tramite gli sporti, sia mobili con tende a rullo esterne integrate nella muratura. L’eliminazione puntuale dei ponti termici e il risanamento eliminano i problemi esistenti di condensa interna; il trattamento dell’involucro e delle aperture realizza il comfort attenuando le variazioni di temperatura dovute alla tenuta all’aria e all’irraggiamento. La riduzione complessiva del fabbisogno energetico consente una riduzione dei consumi di circa l’80% di quelli iniziali i problemi di surriscaldamento estivo dalle abbondanti vetrature sono completamente risolti.
Mondovì – Briaglia
Tipologia:
edificio residenziale unifamiliare
Committente:
Privato
Progetto:
2012
Costruzione:
2012
Progetto architettonico, ottimizzazione energetica, impianto:
2012 Studio Roatta Architetti Associati
Riduzione Fabbisogno Energetico:
da 180 a 39 kWh/mq anno