Tomba di famiglia.
Il ramo del cimitero in crescita evolve nella sua sequenza di edicole. Un insieme di facciate individuali, omogeneo per i limiti dimensionali e per la scelta dei materiali.
Si opera senza conoscere il fotogramma successivo della sequenza, si lavora sul solo segno, mantenendo l’accordo cromatico con il contesto. Quindi si adopera un unico materiale, quello prevalente nell’insieme, la pietra di Luserna.
È la rappresentazione di un varco. Un intaglio nella parete di pietra realizzato con tratti regolari amplificati e risonanti nel segno dell’ombra proiettata. Il disegno segue le direttrici di una trama ortogonale, incisa nella parete, evidenziata attraverso la quadratura delle lastre. Le scansioni della trama sono liberamente ispirate alla geometria di una delle icone medioevali italiane più rappresentative della crocefissione. La piccola feritoia apparecchiata in contrappunto, apre all’abitabilità, all’uso quotidiano e alla decorazione floreale temporanea.
Rocca de’ Baldi Demichelis
Progetto 2016: Studio Roatta Architetti Associati
Realizzazione 2016: Aimo Costruzioni – Morozzo CN
Strutture: Curti e Saffirio ingegneri associati – Savigliano